Termostato wifi: come funziona?

Il termostato wifi è un elemento immancabile in una casa smart. Grazie al controllo remoto tramite apposita App, permette di programmare e monitorare con il proprio smartphone o tablet l’impianto di riscaldamento domestico, facendo risparmiare consistenti somme di denaro ed energia.

Casa Smart: cos’è il termostato wifi come funziona

Il termostato wifi è un dispositivo smart da collegare ai radiatori e alla caldaia dell’impianto di riscaldamento, esattamente come un qualunque altro cronotermostato, ma con la differenza che potrà essere gestito a distanza. Si tratta dunque di uno strumento all’avanguardia, facile da usare e totalmente personalizzabile, così da offrire la massima comodità alla persona che decide di installarlo.

Parlando invece del funzionamento, una volta collegato l’apparecchio al sistema wireless domestico, sarà possibile programmare gli orari di accensione/spegnimento, impostare la temperatura e selezionare le singole camere dove distribuire il calore.

Inoltre, al fine di assicurare la massima praticità al consumatore, il termostato wireless consente di impostare i comandi a cadenza giornaliera, settimanale oppure mensile, facendo così diventare un lontano ricordo gli episodi in cui rincasava e si trovava completamente al freddo per molto tempo.

Grazie a questi optional verranno ridotti sia i costi in bolletta, sia le emissioni di CO2, con grande contributo all’ambiente.

Non bisogna infine dimenticare l’aspetto estetico, visto che un cronotermostato di ultima generazione è caratterizzato da un design accattivante e capace di adattarsi a tutte le tipologie di ambienti.

Come installare termostato wifi

Un termostato o cronotermostato wifi è un dispositivo che, una volta installato, ha il compito di programmare l’accensione della caldaia di casa e di regolare i rispettivi settaggi.

Per effettuare la prima installazione è obbligatorio avere la possibilità di accedere a una connessione a Internet, in quanto il suddetto è necessario per registrare in maniera corretta il termostato sulla rete wifi domestica con il proprio account.

Una volta conclusa questa operazione, sarà possibile controllare l’apparecchio anche senza alcun collegamento al web, poiché si potrà accedere alla App scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone, tablet oppure smartwatch.

Termostato wifi come si collega alla caldaia

Per collegare un termostato wifi alla caldaia di casa è bene rivolgersi ad un elettricista specializzato in domotica.

Egli procederà smontando il vecchio termostato che, funzionando nella maggior parte dei casi a batterie, sarà provvisto solo di due fili da rimuovere e li sostituirà con quelli del nuovo apparecchio, il quale fungerà da pulsante di accensione e spegnimento, ma con tantissime altre funzionalità.

Al fine di apprendere le diverse opzioni di settaggio, si consiglia di appuntare quelle più importanti sul blocco note del proprio cellulare, così da averle sempre a portata di mano e acquisire dimestichezza in men che non si dica.

Miglior termostato smart

Prima di acquistare un termostato smart, si consiglia di accertarsi che sia provvisto delle seguenti funzioni:

  • previsioni meteo e misurazione dell’umidità, così da poter impostare la temperatura perfetta giorno per giorno e ottimizzare i costi;
  • geolocalizzazione: rappresenta una funzione chiave per qualunque termostato smart, poiché quest’ultimo si avvale proprio della localizzazione dello smartphone per personalizzare la temperatura della casa, la quale viene regolata a seconda della distanza del proprietario da essa;
  • fornitura statistiche per un controllo ottimale di costi e consumi del riscaldamento;
  • avviso di guasto: molti modelli avvisano l’utente se sono presenti dei guasti all’impianto oppure se ha bisogno di manutenzione;
  • compatibilità con altri dispositivi smart, in modo da poterli collegare tra loro.
  • display grande e retroilluminato, in quanto permette di leggere chiaramente tutti i comandi, anche in condizioni di scarsa illuminazione;
  • compatibilità con gli assistenti vocali come Google Assistant, Siri e Amazon Alexa, in modo da poter fare a meno di utilizzare la tastiera del dispositivo mobile quando si desidera impostare un comando.
    Questa funzione si rivela molto utile quando, per esempio, si sta guidando l’auto;
  • presenza di pochi tasti e di grandi dimensioni, i quali, oltre a consentire una facile impostazione dei comandi, renderanno il dispositivo più semplice da utilizzare.

Al momento dell’acquisto, controllare la presenza del supporto IFTTT, una funzione che aiuta tutte le applicazione a lavorare in sinergia. La parola non è altro che l’acronimo di If This Then That, ossia se questo, allora quello: quando i vari servizi vengono attivati, questo sistema innescherà un’elaborazione automatica di azioni che, altrimenti, andrebbero svolte manualmente.

Per esempio, nel caso della temperatura di casa, se scende sotto i 14° C, si può decidere di far partire il cronotermostato e di disattivarlo quando la temperatura raggiunge i 20° C.

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