Analisi della composizione corporea: a cosa serve e come effettuarla

Il concetto di “composizione corporea“, spesso indicato con la sigla CC, ha davvero una grande importanza nel mondo del benessere, cerchiamo dunque di capire di che cosa si tratta.

Perché altezza e peso sono poco rilevanti nell’analisi della condizione fisica

I dati più comuni che vengono associati al fisico di una persona sono senz’altro due: altezza e peso.

Spesso si tende a indicare quale dovrebbe essere il peso ideale di una persona in relazione alla sua altezza e al genere, tuttavia analisi di questo tipo sono davvero molto semplicistiche, di conseguenza lasciano il tempo che trovano.

Il motivo è presto detto: rapportare tra loro peso e altezza non comunica nulla circa la condizione fisica e lo stato di forma di una persona.

L’esempio: due persone identiche per peso e altezza, ma diverse per condizione fisica

Da questo punto di vista può essere utile fare un esempio: immaginiamo due uomini che hanno altezza e peso assolutamente identici, magari un’altezza di 1,80 e un peso di 78 kg.

Sebbene questi due parametri siano identici, quindi teoricamente le due persone avrebbero le medesime esigenze di perdere, incrementare o mantenere il proprio peso, la realtà può essere completamente diversa, dunque le due persone potrebbero versare in condizioni di forma profondamente differenti.

Uno dei due uomini potrebbe avere un fisico invidiabile, dunque un addome piatto e una notevole massa muscolare dovuta ad una vita sportiva molto rigorosa, l’altro invece potrebbe essere povero di muscoli e potrebbe avere grandi quantità di adipe depositate sull’addome, accumuli che, oltre ad essere antiestetici, non possono che rivelarsi poco salutari.

Sulla base di quest’esempio risulta dunque evidente che peso e altezza hanno davvero pochissima rilevanza nella valutazione dell’effettivo stato di forma di una persona, di conseguenza è necessario effettuare delle analisi biologiche più approfondite.

Cosa sono massa grassa e massa magra

Il corpo umano può essere analizzato sulla base di molteplici diversi aspetti, senza tuttavia addentrarci in complessi discorsi biologici possiamo sottolineare che un’analisi ben più interessante della condizione del fisico di una persona è quella che distingue massa grassa e massa magra.

La massa grassa indica appunto i depositi adiposi che, per ragioni salutari, è bene che non superino determinate soglie, la massa magra comprende invece tutti gli elementi del corpo ad esclusione della massa grassa, ovvero muscoli, ossa, organi e acqua.

Tornando a prendere in analisi i due ipotetici uomini identici per peso ed altezza, la distinzione tra massa grassa e massa magra sarebbe sicuramente in grado di fornire un quadro più nitido circa il loro stato di forma effettivo.

A questo punto ci si chiede: ma come si può fare a conoscere massa grassa e massa magra del proprio fisico?

Gli esami più noti: plicometria e bioimpedenziometria

Per ottenere una risposta a questo quesito si può eseguire, presso lo studio di un professionista, una misurazione cosiddetta di plicometria.

Se si vuol ottenere un quadro ancora più nitido, tuttavia, sarebbe opportuno optare per soluzioni in grado di fornire risultati ancor più precisi: nel valutare nel dettaglio la condizione fisica di un soggetto è infatti necessario considerarne anche altri fattori, come ad esempio i relativi livelli di idratazione.

Esami più precisi sono sicuramente quelli di bioimpedenziometria, i quali possono essere eseguiti in centri specializzati quali Ionoforetica.

La bioimpedenziometria è un esame molto agevole nel suo svolgimento il quale consente di conoscere la propria condizione fisica in modo estremamente dettagliato, di conseguenza test come questi possono essere il punto di partenza ideale per strutturare una dieta, per definire degli obiettivi da raggiungere in un lasso temporale ragionevole, per scoprire lo stato di forma di un atleta e via discorrendo.

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